Territorio e ambiente

Parco De Vecchis Parco De Vecchis

Parco De Vecchis Parco De Vecchis

Parco De Vecchis

Sul monte castello è stato istituito per lascito di Luigi de Vecchis, un Parco Comunale. Dopo alcuni anni, necessari per la sistemazione del monte, il Parco de Vecchis è aperto al pubblico nel 1967. Nel parco sono presenti attrezzature sportive e ludiche, e un ottimo chalet dove si può agiatamente mangiare durante il caldo dell’estate. Il parco ospita una notevole quantità di piante e alberi, dai corbezzoli, ai pini grigi, querce, ippocastani e molte altre.

In cima al monte Castello in una corona di alberi maestosi si trova la cripta di una antica pieve dell’anno 1000 o addirittura di periodi ancora più antichi. La struttura sormontante la cripta è stata smontata pezzo pezzo e ricostruita all’interno delle mura paesana intorno al 1600.

Il risultato di questa opera di ingegneria edile è tuttora visitabile e viene chiamata Pinnova, cioè pieve nuova. Il monte Castello, comunque è stato sempre un luogo sacro e di culto; ne sono testimonianza i numerosi reperti archeologici che è possibile rinvenire: materiale in terracotta, e resti di corpi umani. Il Monte Castello, infatti, è stato usato dalle popolazione Picene, Romane e Paleocristiane come necropoli dal II secolo a.C. fino al X secolo d.C. Il Parco duranti i mesi caldi ospita numerose manifestazioni sportive e gastronomiche: sagre e tornei di pallavolo e calcetto.